di Edoardo Turi
Introduzione. Questioni metodologiche: storicismo e critica dell’economia politica.
Da molto tempo le forze politiche e sociali che si richiamano alle tradizioni politiche e al patrimonio culturale del movimento operaio e democratico e delle forze politiche di sinistra in Italia non sembrano in grado di elaborare un aggiornamento dell’analisi sulla salute e la sanità in relazione ai cambiamenti in atto nel mondo e nel paese: la globalizzazione, la finanziarizzazione dell’economia, le migrazioni, i paesi del BRIC (Brasile, India, Cina) ed, in ultimo, la crisi del 2008 dai sub-prime al default della Grecia sino al Governo Monti e alle lezioni del 2013, il governo Letta-Alfano, poi Renzi-Alfano passando per il berlusconismo e la crisi dell’economia italiana. E’ necessario un grande sforzo collettivo per recuperare il deficit cognitivo determinato da un lato dalla perdita di memoria sia nelle generazioni politiche di militanti, attivisti, operatori e cittadini che hanno costruito la Riforma sanitaria del 1978 in una forma di vero analfabetismo di ritorno, sia in quelle successive che considerano il SSN come sempre esistito e indistruttibile, attraverso un analfabetismo relativo.